La bottiglia magica è stata trovata durante alcuni lavori a Church Street, a Greenwich, nel 2004, e la puoi trovare in esposizione al Visitor Centre dell’Old Royal Naval College di Greenwich.

Durante il XVI e il XVII secolo, la pratica della stregoneria era molto diffusa, e bottiglie come questa venivano usate come amuleti contro le streghe, per attrarre e intrappolare l’energia negativa.
All’interno della bottiglia sono stati trovati urina umana, 10 pezzi di unghia, capelli, peluria dell’ombelico, un pezzo di pelle a forma di cuore trafitto da un’unghia piegata, 12 chiodi di ferro, otto spilli di ottone, e zolfo.
Lo zolfo era forse il più potente deterrente che una strega potesse incontrare, ricorda infatti che secondo la Bibbia, i falsi profeti e quelli posseduti dal diavolo venivano ‘gettati vivi in uno lago di fuoco ardente di zolfo’.

Inoltre, un documento del tribunale dell’Old Bailey del 1682 dice che un signore, credendo che sua moglie fosse afflitta dalla stregoneria, fu consigliato da un farmacista di Spitalfields di prendere un litro dell’urina di sua moglie, tagliarle le unghie, alcuni dei suoi capelli, e cuocerli in un pipkin, una pentola di terracotta molto simile alla bottiglia di Greenwich.
In quel periodo infatti, c’era una paura molto forte e genuina delle streghe, e si credeva che la bottiglia riflettesse la maledizione sulla strega, infliggendole per esempio un dolore lancinante quando urinava.
Se sei curioso, puoi guardare il video della bottiglia delle streghe di Greenwich su TikTok, Instagram, Twitter e Linkedin!
Stai cercando cose divertenti ed originali da fare a Londra?
Partecipa ai nostri tour gratuiti in italiano a Londra!